2011 Ricordi da dimenticare

Gennaio: ricordo bene.. Freddo, Depresso e Deprimente. Hai un anno nuovo davanti e speri nel meglio...ma vedi solo Nero.
Febbraio: veloce e di passaggio. Inizi a vedere (Lontano) la Luce.
Marzo: mese del gran Lavoratore, indaffarato e un pò Malinconico. Ma Razionale.
Aprile: non fu dolce il dormire... Maturità di Pensiero.
Maggio: Speranzoso ed Ottimista.
Giugno: Decisivo. L'abbandono.
Luglio: Rilassato, un pò Impaurito.. forse Felice?
Agosto: Amore mio Ti Conosco. Amo, Stimo. Grazie.
Settembre: si sposano bene Timore e Convinzione.
Ottobre: Attesa. Dolce attesa. Ma nè azzurra nè rosa..
Novembre: quando vai a letto e guardi il soffitto. Chiudi gli occhi e continui a guardare il soffitto attraverso le palpebre. Non dormi. Pensi. E basta. Ed è li che hai Paura, che ti passano davanti le immagini, della tua vita passata (recente) e della tua Vita Futura (remota). 
Dicembre: ti svegli e ti accorgi che la tua Determinazione per una volta nella vita ti ha portato proprio lì dove sognavi. Realizzazione, Concretizzazione. Responsabilità. Certezza? Di sicuro era quello che volevo e non smetterò mai di considerare ogni persona che ho davanti come se fossi io stessa. 

Passione. Ritrovata Passione. 

Caro Babbino

Caro Babbo Natale...

Sono tanti anni ormai che non ti scrivo più...

Mi era stato detto che non esistevi...ed io come una stupida, senza nemmeno accertarmi della verità ho creduto a quelle persone più grandi di me. Gli ho creduto solo perchè, essendo più grandi di me, ho pensato potessero saperne più di me. Mi sbagliavo. Si sbagliavano. Perchè in  tutti questi anni tu ci sei sempre stato..In tutti questi anni hai fatto felici tanti bambini. Hai reso speciali tanti Natali, hai regalato doni e sorrisi in tanti famiglie...e noi, stupidi e cinici bambini cresciuti, abbiamo voltato le spalle a tutti i nostri desideri passati. Abbiamo riso di tutti quei bambini più piccoli di noi che ancora credevano in te. 

Oggi mi sono guardata intorno...e ho sentito di nuovo il bisogno di credere in te, forse in fondo non ho mai smesso di crederci. Ma non voglio chiederti niente quest'anno...tu sarai già tanto indaffarato a cercare di portare la pace nel mondo, cibo agli affamati, doni ai poverelli, amore nelle case in cui non ce n'è più.

Voglio solo ringraziarti Babbino. Perchè sono 26 anni che passo dei Natali a casa con la famiglia. Perchè ho sempre ricevuto tutto ciò che desideravo, anche senza scriverti la letterina. e mi sono chiesta, ma come fai Babbo Natale, a sapere sempre quello che desidero?

Forse è la forza di tutti i desideri dei bambini messi insieme, di tutte quelle persone che, come me, non hanno mai smesso di credere e sperare. Il mondo migliore esiste. Tanti ce l'hanno già e non lo sanno.

 

Tra palco e realtà

...dieci mesi fa iniziavo a scrivere qui...avevo bisogno di mettere su scritto i miei pensieri, i miei sogni...poi ho mollato subito..troppo presa dal  galoppare della vita quotidiana che stava per buttarmi giù dal burrone...fortuna che ho un buon equilibrio e sono riuscita a rimanere in piedi...cosi ho fatto un passo indietro e mi sono salvata...
ora siamo a Natale..alcuni sogni sono ancora li...
altri sono diventati realtà..
L'apertura del mio studio fisioterapico è la dimostrazione del fatto che a volte i sogni, se coltivati, li puoi toccare...

Ora tocca a me. Si deve lavorare. Seriamente. Solo credendo in ciò che faccio ogni giorno potrò realizzare ogni tipo di sogno. Credere. Anche in Dio.

Il mio angolo di mondo

Alla quasi soglia dei 26 anni il desiderio di vivere da sola è diventato molto forte...così girovagando per i vari siti e blog ho deciso di crearne uno mio,dove poter (nel mio piccolo) iniziare a creare "la mia casa"..dove le mura saranno i miei desideri, gli arredi saranno i miei pensieri...e pian piano quello che ho dentro inizierà a prender forma...